Zortea è il top che non ti aspetti: capocannoniere dei difensori al fantacalcio
Nessun difensore ha segnato più di Nadir Zortea al fantacalcio: il laterale del Cagliari diventa, un po’ a sorpresa, un top da tenere d’occhio, per una serie di motivi. Uno di questi, forse il principale, è la sua abilità realizzativa: 4 gol in stagione, di cui 2 al Milan e due consecutivi, dopo quello messo a segno lo scorso week-end contro il Monza. Ma questa non è una novità, considerando i numeri messi in mostra da Zortea nel corso degli anni.
La scorsa stagione, tra le fila del Frosinone, i gol sono stati 2, con 5 assist, mentre al Sassuolo, due stagioni fa, ha fatto 1 gol e 1 assist partendo spesso dalla panchina. Terzino destro di proprietà dell’Atalanta, Gasperini non ha mai deciso di puntare sul serio sulle qualità di Zortea. Ma, al contempo, l’Atalanta non lo ha mai abbandonato e, anzi, lo continua a valutare dalla distanza, con una girandola di prestiti che, ogni estate, lo riporta a Zingonia.
Zortea, che esplosione al fantacalcio: anche il ruolo incide
Se, però, la sua dote realizzativa è un ottimo biglietto da visita, come detto, non è il solo. Per modo di intendere il ruolo, Zortea è molto simile a difensori come Dimarco, Theo Hernandez o Gosens, poco propensi alla fase offensiva e, talvolta, adoperati addirittura da ali aggiunte. Zortea ha giocato quasi sempre da esterno di centrocampo, sin dai tempi della Primavera dell’Atalanta. In questa stagione, addirittura, con Davide Nicola si sta riscoprendo come ala d’attacco vera e propria.
Seppur Nicola non gli chieda i numeri e i gol di un attaccante, ma lo utilizzi soprattutto per spingere sulla doppia corsia di destra con gli inserimenti di Zappa, l’impatto di Zortea è molto vicino a quello di un’ala di ruolo. Non a caso, tantissimi esterni d’attacco, anche molto quotati, hanno segnato meno di lui. E la fantamedia di 6,71, la quarta tra i difensori che hanno giocato almeno la metà dei match a disposizione, è una grande conferma. Meglio di lui, solo i tre tenori dell’Inter: Dimarco, Bastoni e Dumfries. A pari merito con lui, Zappacosta e Di Lorenzo.
Il rendimento di Nadir Zortea, in maniera indiretta, è anche un messaggio all’Atalanta. Cresciuto tra le fila della Primavera orobica, è evidente che Zortea sia arrivato ad un livello in cui può giocarsi le sue chance in una big. La Dea è al bivio, considerando che su quel lato ha Bellanova, Zappacosta e Cuadrado e almeno due dei tre dovranno lasciare spazio, se Zortea dovesse essere inserito. Altrimenti, saranno altre le squadre che potrebbero provare ad affondare il colpo su di lui.