Torino-Napoli, Conte in conferenza: “Kvaratskhelia deluso. Raspadori in vendita? Vi spiego”
Antonio Conte sta preparando la sua squadra all’ostica trasferta contro il Torino di Vanoli. Sulla carta, i favoriti sono ovviamente gli azzurri, ma attenzione al campo, con i granata in grado di sorprendere. Il Napoli arriva comunque da una bella vittoria, seppur di misura, contro la nuova Roma di Ranieri. Domenica, contro il Toro, servirà assolutamente la vittoria per mantenere la testa della classifica. La curiosità è alle stelle di scoprire chi partirà dal primo minuto per Antonio Conte. Il tecnico, come di consueto, ha dato qualche spunto in conferenza stampa.
Conte si è maggiormente concentrato su due singoli, indotto dai giornalisti. Focus preziosi anche per il Fantacalcio su Kvaratskhelia e Raspadori.
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Conte verso il Torino: i focus su Kvaratskhelia e Raspadori
Conte ha parlato intanto di Kvaratskhelia, sottolineando le mancate occasioni da gol contro la Roma, ma elogiandolo alla grande: “Kvicha come determinazione e voglia è in continua crescita, era molto deluso perché ha avuto due occasioni davvero importanti per fare due gol, dare più tranquillità a tutti noi e far gestire meglio il finale, ma ha solo 23 anni ed è sul pezzo, sintonizzato con gli altri, si attacca tutti e si difende tutti insieme. Parliamo di un bravo ragazzo che ha capito che può crescere tanto e sta lavorando per farlo e diventare uno di livello top”.
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Poi, discorso assolutamente interessante su Raspadori, uno molto discusso al momento in tema calciomercato. Lascerà Napoli? Conte è stato molto diretto su tale tema: “Jack è un giocatore importante, forte, io ho intenzione di rinforzare il Napoli e non indebolirlo. Partecipiamo solo al campionato ed i ragazzi non hanno possibilità di altri sfoghi in altre competizioni. Raspadori dopo i titolari è forse quello più utilizzato rispetto agli altri. Sta crescendo, ho un’idea mia su di lui e sono molto contento. Che sia chiaro anche per il futuro, io voglio rinforzare il Napoli e non indebolirlo e non sarò così stupido da lasciar andare giocatori che ritengo forti. L’ho fatto quest’estate, avendo anche ragione, lo farò anche adesso. Noi vogliamo rinforzarci, non sarò stupido da indebolirlo”.
