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Marin trequartista? La suggestione emersa dalle parole di Nicola

Marin fantacalcio
Getty Images

Dalle parole di Davide Nicola alla vigilia di Cagliari-Verona emerge la possibilità di una grande novità che riguarderebbe Marin e il suo impatto al fantacalcio. Il mediano rumeno, infatti, è uno dei cardini della formazione sarda. Ma la concorrenza serrata e i diversi equilibri da trovare, spingono Nicola a fare anche a meno di lui, talvolta. Infatti, in 13 partite totali, ha giocato 8 partite dall’inizio e 4 da subentrato, restando senza voto contro Milan (entrato a ridosso dell’80’ e, quindi, SV) e Lazio (in panchina per 90′).

Lapadula, scarso minutaggio e pochi bonus: cosa fare al Fantacalcio?

Nella sfida giocata contro il Genoa, Nicola lo ha scelto in mediana al posto di Makoumbou. Oggi, nella conferenza di vigilia di Cagliari-Verona, l’allenatore si è trovato a rispondere ad una domanda che chiedeva il motivo di tale mossa.

Io non scarto nessuno. Marin ha delle caratteristiche importanti: chissà che non possa essere schierato anche più avanti, in futuro. Ho tanti centrocampisti a disposizione, quindi devo fare necessariamente delle valutazioni, gara dopo gara. Tutti stanno performando bene ed è un bene che ci siano tante scelte. Cambierò i centrocampisti molto spesso, anche più volte durante la gara“.

Nuovo ruolo per Marin: cosa cambia al fantacalcio?

L’eventualità che Marin possa cambiare ruolo e spostarsi più avanti galvanizza i fantallenatori del rumeno, che è già un ottimo profilo al fantacalcio. Il fatto che sia il tiratore designato dei piazzati e dei rigori del Cagliari ha fatto sì che molti abbiano puntato su di lui. E, finora, i risultati sono arrivati: tre gol, di cui due su rigore, ed una fantamedia che tocca quota 6,86. Se Nicola dovesse decidere di cambiargli ruolo e concedergli ancora più spazio in avanti, i voti ed i bonus potrebbero lievitare, anche se non è una conseguenza immediata.

Marin è un calciatore di regia e di gestione, che si muoverebbe come smistatore e regista avanzato anche se giocasse dietro le punte. Sicuramente vedrebbe di più la porta e potrebbe sfruttare il suo piede. Ma l’impressione è che possa essere una scelta votata più al tatticismo, che al bonus porta a credere che, al contrario, i suoi bonus potrebbero diminuire, perché Marin verrebbe incatenato in compiti di regia.

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