Milan-Juve, Motta in conferenza: “Non so quando torna Vlahovic. Fagioli? Ecco perché non gioca”
È vigilia di big match per la Juventus di Thiago Motta, che domani pomeriggio, alle ore 18.00, incontrerà il Milan a San Siro. Gli animi sono caldissimi, così come le ambizioni, seppur l’allenatore bianconero abbia avuto a che fare ancora con numerosi infortuni. La situazione nell’infermeria bianconera è tutt’altro che positiva. E per la gara in programma domani contro i rossoneri, è anche peggiorata. Difatti, oltre ai lungodegenti Bremer, Milik e Cabal, saranno anche assenti Adzic, Douglas Luiz, Nico Gonzalez e Dusan Vlahovic.
Sì, Motta sarà praticamente senza centravanti. Chi al posto del serbo? Indicazioni cruciali le ha date il tecnico, come di consueto, nella conferenza stampa di presentazione della partita. Attenzione alle parole di Thiago, cruciali anche per la nostra formazione al Fantacalcio.
La conferenza di Thiago Motta: “Weah sta benissimo”
A Motta è stato innanzitutto chiesto chi potrà essere domani il centravanti: “Dusan non farà parte del gruppo domani. Domani vedremo chi inizierà dal primo o subentrerà per aiutare la squadra”.
E allora, quando torna l’attaccante serbo dall’infortunio? Incertezza nelle parole dell’allenatore: “Vlahovic non so se rientra con l’Aston Villa, domani sicuro no. Ho fiducia in tutti i miei giocatori”.
Focus su Nico Gonzalez e Douglas Luiz. I loro recuperi si stanno allungando troppo. Perché? Motta la pensa così: “Stanno impiegando il tempo che ci vuole in base alle loro caratteristiche. Stiamo dando tutti il massimo per velocizzare il recupero”.
Domanda calda all’allenatore. Come mai McKennie e Fagioli stanno giocando poco e nulla?: “Gli altri stanno meglio in questo momento, è per questo che giocano. È vero che anche chi è in panchina è importante. Anche giocare 15 minuti può essere decisivo. Fagioli e McKennie devono continuare a lavorare, sia da titolari che da subentrati. Al momento, Koopmeiners, Thuram e Locatelli stanno e hanno fatto meglio”.
Menzione sui giocatori che saranno indisponibili per tanto tempo: “Cabal e Bremer hanno infortuni molto lunghi. Tutti dobbiamo dare qualcosa in più per sopperire a queste assenze”.
A Motta è stato chiesto come cambierà il meccanismo d’attacco data l’assenza di un centravanti tipico: “Gli infortuni fanno parte del gioco. Adesso è toccato anche a Dusan. Noi giocheremo come sempre: difendendo insieme, attaccando insieme”.
Tanti elogi di mister Thiago a Weah, il primo indiziato a fare la prima punta domani: “Mi piace tutto quello che fa in questo momento. Che faccia gol mi piace ovviamente tantissimo. È un giocatore molto interessante perché da tante alternative. Può giocare anche da prima punta. Aiuta, è generoso e responsabile. Siamo contenti che sia così in forma, sia da titolare che da subentrato”.
Dati i tanti infortuni, è stato chiesto a Motta se inserirà qualcuno della Next Gen: “Stiamo valutando se inserire qualcuno, ma solo per merito. Non sarebbe corretto o soddisfacente portare giusto per portare un ragazzo da noi. Cosa importante è l’atteggiamento del giocatore”.
Infine, al tecnico è stato chiesto quanto sarà importante giocare sulla fasce e quanto è stato vicino al Milan in estate: “Mai stato vicino al Milan. Sulle fasce sì, dobbiamo giocare bene. Conosciamo la nostra forza ma anche la loro. Ma è giocare anche al centro, nel cuore, sarà importantissimo. Loro hanno giocatori di grande qualità, come Pulisic e Reijnders.