Caos Bologna-Milan: c’è anche il rischio di 0-3 a tavolino
Il caso di Bologna-Milan catalizza il fantacalcio, alla luce delle ultime notizie che stanno venendo fuori. Nel pomeriggio il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha emanato un comunicato ufficiale con il quale ha diffuso un’ordinanza in cui vieta di utilizzare l’impianto cittadino, causa maltempo che imperversa in città. Tuttavia, il Milan non ha ancora ricevuto la comunicazione ufficiale della Lega. E questo disequilibrio potrebbe generare dei grossi capovolgimenti di fronte.
Spetta alla Lega annunciare il rinvio ufficiale di una partita. Ed infatti, dal punto di vista espressamente pratico, il sindaco non ha potere sulla decisione di rinviare la partita. Ma, piuttosto, può decidere se rendere o meno lo stadio utilizzabile per l’evento. Alla luce di questo, la Lega Serie A sarebbe, almeno per ora, contraria al rinvio della partita, visto il calendario fitto e gli impegni internazionali delle due squadre.
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Bologna-Milan, il rinvio non è ancora ufficiale: le opzioni al vaglio
A questo punto, sul tavolo della Lega Serie A ci sono molte opzioni percorribili, nel giro di meno di 48 rispetto alla data stabilita per il match. La principale riguarda la possibilità di giocare a porte chiuse, dato che il problema maggiore riguarderebbe l’affluenza dei tifosi allo stadio. È una soluzione che andrebbe bene al Milan, ma non al Bologna, che giocherebbe senza tifosi e perderebbe l’incasso della partita. Qui, però, dipende anche dalla decisione di Lepore di rendere l’impianto comunale utilizzabile.
Si valuta anche l’opzione di giocare in campo neutro, anche se questo significherebbe che il Bologna dovrebbe muoversi una volta in più e la situazione nella città emiliana non è così semplice. La terza e ultima opzione, quella più rigida, consiste nella sconfitta a tavolino per il Bologna: dato che il rinvio non è stato ancora notificato ufficialmente, la gara si dovrà giocare, ma se ciò non avvenisse, i felsinei verrebbero puniti con uno 0-3 a tavolino.
Al fantacalcio pesa soprattutto la vicenda riguardante Theo Hernandez e Reijnders squalificati. Il Milan vuole giocare anche perchè così i due rossoneri sconterebbero la squalifica e ci sarebbero con il Napoli, alla decima giornata.
