Atalanta, il padre di Retegui: “Deve seguire Gasperini. Tandem con Scamacca? Ecco come la penso”
L’avvio di Mateo Retegui con l’Atalanta era difficile da pronosticare: 7 gol nelle prime sette con tanto di tripletta nell’ultima giornata contro il Genoa. L’ex rossoblu ha stupito tutti ed è diventato in poco tempo uno degli attaccanti top del Fantacalcio, condividendo il primo posto della classifica cannonieri con Marcus Thuram. Ai microfoni di Tuttomercatoweb è intervenuto il padre della punta della Nazionale, Carlos Retegui, dove ha parlato dell’arrivo all’Atalanta.
L’intervista al padre di Retegui sull’impatto all’Atalanta
Il passaggio all’Atalanta si Retegui
“Mateo si trova molto bene all’Atalanta. Si trovava bene anche al Genoa, per il quale abbiamo solo parole di ringraziamento. Oggi ha trovato un club super organizzato, con un allenatore che ha molta passione e saggezza quale Gasperini. Deve continuare a imparare ogni giorno, lavorare duramente per offrire la versione migliore di sé stesso, secondo per secondo, minuto per minuto, pensando sempre a migliorare per il bene della squadra. Mio figlio è veramente felice all’Atalanta”. Il passaggio dal Genoa all’Atalanta è arrivato per necessità dopo l’infortunio di Scamacca in amichevole contro il Parma, ma si è rivelata un scelta azzeccatissima più che un ripiego.
L’obbiettivo di gol di Retegui
“L’obiettivo principale di Mateo è essere un giocatore di squadra, i gol sono il risultato di un lavoro collettivo, e lui deve sempre, sempre sentirsi e vivere così. I suoi gol arrivano come frutto del lavoro di tutti, lui con la sua tecnica e le sue qualità deve convertire in gol ciò che gli arriva”. Non c’è quindi un obbiettivo di gol, ma finora ha segnato uno gol a partita e se l’Atalanta riuscirà a mantenere questa produzione offensiva porterà Retegui ad essere uno dei potenziali capocannonieri della Serie A.
La possibilità di giocare insieme con Scamacca
“Scamacca è un giocatore spettacolare, a Mateo piace il suo modo di giocare. Secondo me possono coesistere perché si completano molto bene, i giocatori tecnici e intelligenti si adattano a tutto e imparano giorno per giorno. Ma questa decisione spetta agli allenatori… Mateo deve continuare a imparare, deve aggiungere quotidianamente qualcosa di nuovo al suo gioco e alla sua vita”. La possibilità della doppia punta non è da escludere visto che Gasperini ci ha sempre sorpreso in questi anni. Il ritorno di Scamacca avverrà nel 2025 e con un Retegui così prolifico può avere tutto il tempo per recupare con calma.
