Milan, Fonseca si gioca il tutto per tutto: cambio modulo e squadra ultra-offensiva
Il derby di Milano può essere il crocevia della stagione di Paulo Fonseca al Milan. Dopo un inizio di campionato disastroso, con la vittoria contro il Verona come unica luce, l’allenatore portoghese rischia il posto in panchina. I dirigenti rossoneri avevano dato il tris di partite Venezia-Liverpool-Inter come deadline per prendere una decisione. Dopo una vittoria e una sconfitta, dalla stracittadina si saprà il destino di Fonseca.
Conterà prima di tutto il risultato. Poi, eventualmente, anche la prestazione che i rossoneri sapranno mettere in campo. Per questo motivo, Fonseca si prepara ad abbandonare il 4-2-3-1 per schierarsi con un modulo molto più offensivo. Difficile dire se sarà un cambio definitivo, o solo per questa gara. Innanzitutto, perché non ci sono garanzie di permanenza per l’ex Lille al Milan.
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Fonseca cambia il Milan al derby: in campo con un 4-2-4
L’idea di Fonseca per il derby, stando a quanto riportato da tante testate, sarebbe di schierare un Mila con un 4-4-2 a trazione fortemente offensiva. Un modulo che, di fatto, sarebbe un 4-2-4 mascherato. In difesa, senza Calabria, ci dovrebbero essere Emerson Royal, Tomori, Gabbia (preferito a Pavlovic) e Theo Hernandez. In porta recupera Maignan. A centrocampo, la coppia centrale prevede Reijnders e Fofana. E poi ci saranno i quattro attaccanti, con Leao e Pulisic schierati come esterni a sinistra e a destra all’altezza del centrocampo. Ma è plausibile pensare che, vista la propensione offensiva dei due profili, questi giocheranno quasi totalmente in attacco. La posizione a centrocampo sarebbe, quindi, solo teorica. Al centro, la coppia d’attacco è Morata-Abraham.
