Palladino annuncia in conferenza stampa: “Gudmundsson è convocato per la Lazio”
Dopo mesi di attesa, Raffaele Palladino dà in conferenza stampa l’annuncio che molti fantallenatori aspettavano: Albert Gudmundsson è convocato per la Lazio e può giocare. Il promettente fantasista classe 1997, oggetto dei desideri viola per tutta l’estate, è al meglio e può finalmente mettere le sue qualità a disposizione della squadra.
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Finora, tra infortunio e scelte tecniche, Gudmundsson è rimasto sempre fuori dai giocatori utilizzati da Palladino. Ora, però, la sua qualitò tornerà a disposizione di una squadra che, nel frattempo, in quel ruolo ha perso anche Nico Gonzalez. Giocatore di cui Gudmundsson è stato eletto, in maniera quasi obbligata, l’erede.
Le parole di Palladino in conferenza stampa
“Affronteremo una squadra in salute, con un allenatore molto bravo come Baroni, che io stimo molto. Davanti ci sono tante individualità forti, ma dietro possono concedere qualcosa. Siamo pronti: abbiamo preparato benissimo questa partita e penso che faremo una grande prestazione“.
Influenza di Commisso
“Il presidente Commisso porta tanta energia positiva e tanto carisma. Per noi è una figura fondamentale. Chi lo conosce sa quanto entusiasmo riesca a portare. Vogliamo andare in campo per dare una soddisfazione alla società e ai tifosi“.
Gudmundsson
“Finalmente Gudmundsson è pronto. Siamo tutti felici perché ha svolto allenamento in tutta la settimana con il gruppo e ha retto bene ai carichi, nonostante arrivasse da un periodo di inattività. Non vediamo l’ora di vederlo in campo“.
Fiorentina, torna Gudmundsson ma mancherà Pongracic
Per un Gudmundsson che torna, però, c’è un Pongracic che cede. Il difensore croato non sarà della partita, contro la Lazio. La Fiorentina ha diramato un comunicato ufficiale in cui si legge: “ACF Fiorentina comunica che il calciatore Marin Pongracic non è stato convocato per la partita di domani a causa di un risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra“.
Palladino dovrà fare a meno del suo centrale, che in questa stagione non ha iniziato di certo col piede giusto. Finora ha giocato solo una partita, al debutto in Serie A, ottenendo un 4,5 di base, aggravato dal -1 del malus espulsione.