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Formazione Juventus, Motta pronto al turnover: le indicazioni per il Fantacalcio

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La Juventus potrà finalmente contare su alcune pedine importanti pronte a entrare nelle rotazioni e nella formazione iniziale. Alcuni infortunati sono rientrati, altri giocatori hanno trovato un buon stato di forma, ecco che quindi Thiago Motta può tornare a schierare undici titolari diversi, giornata dopo giornata.

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Formazione Juventus, poche certezze e nessuna squadra tipo

Chi ha seguito il Bologna nella scorsa stagione ha sicuramente potuto notare come non esistesse una squadra tipo. Thiago Motta cerca di utilizzare tutti i giocatori a sua disposizione variando spesso l’undici iniziale, in tutte le zone del campo.

Non esistono titolari inamovibili ma solo pedine da scambiare in base alla partita, al momento, alle caratteristiche e via dicendo. Per dare un’indicazione precisa su quanto detto fino a qui, il tecnico italo-brasiliano ha cambiato consecutivamente 53 formazioni diverse, per poi interrompere questa striscia contro Verona e Roma nella sua nuova avventura alla Continassa.

Si potrebbe pensare che le due sfide senza variazioni significhino che ha trovato il suo undici, ma è molto più probabile che questo sia stato dovuto alle esigenze. Tra infortunati e giocatori non al top della forma la coperta era corta, ed ecco spiegato quindi il perché delle due partite consecutive della Juventus con la stessa formazione.

Ora che la rosa si è fatta ben più lunga, si può già ipotizzare che dalle prossime sfide si torni a cambiare. In ottica Fantacalcio questo è molto importante soprattutto per chi all’asta del Fantacalcio ha deciso di puntare sui campioni dei bianconeri.

I ballottaggi nella Juventus

Thiago Motta potrebbe stupirci e cercare di avere più continuità? Forse, ma avendo avuto modo di scoprire le sue idee è più probabile che la formazione della Juventus cambierà molto spesso. Tra i pali non dovrebbero esserci particolari problemi, con Di Gregorio che difenderà la porta bianconera in campionato e Perin che potrebbe diventare il portiere della Coppa Italia.

Discorso completamente diverso negli altri reparti. In difesa, soprattutto sulle corsie, le opzioni non mancano con Danilo, Savona e Cambiaso da un lato e sempre quest’ultimo e Cabal dall’altro. Tra i centrali Gatti e Bremer partono sicuramente in vantaggio, ma Kalulu scalpita ed è pronto a inserirsi frequentemente nelle rotazioni.

In mezzo, Thuram potrebbe spesso rifiatare con Locatelli a sostituirlo o ad affiancarlo, oltre a loro ricordiamo esserci Douglas Luiz, pronto a scendere in campo dal primo minuto, Fagioli e Koopmeiners. Insomma, il reparto che sembrava essere più scoperto nella passata stagione ora rischia di avere i ballottaggi più frequenti.

Discorso molto simile sulle ali dove Nico Gonzalez, Weah e Conceicao si giocheranno due posizioni, senza contare che qui potrebbe inserirsi Cambiaso e soprattutto il giovane Mbangula. Anche sulla trequarti, nella zona centrale, Yildiz non è solo, qui potrebbe alzarsi Koop e altri ancora.

Infine, concludiamo con l’attacco dove Vlahovic non dovrebbe subire particolari pressioni dalla concorrenza, ma Motta potrebbe stupirci. Insomma, in sostanza non ci saranno certezze ma solamente tante e ottime frecce nell’arco dei bianconeri. Staremo a vedere come il nuovo tecnico deciderà di sfruttarle e se deciderà di cambiare frequentemente l’undici iniziale come avveniva in Emilia.

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