Fabregas in conferenza: “Vi dico chi è il portiere, mentre i rigori li calcia chi se la sente”

In previsione di Como-Bologna, Cesc Fabregas ha parlato in conferenza stampa svelando importanti spunti, tra cui anche la scelta sul portiere titolare. Per il Como si avvicina il momento del debutto casalingo, dopo tre giornate lontano dalle mura del Sinigaglia. E, davanti ai suoi tifosi, i lariani non vogliono fallire.

Le parole di Fabregas in conferenza stampa, questo pomeriggio, sono state importantissime per svelare alcuni spunti importanti al fantacalcio. Ed in particolare, la gerarchia dei portieri per il duo Reina-Audero.

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Conferenza Fabregas; gli spunti al fantacalcio

Infortunati

“Abbiamo recuperato Baselli e Verdi, mentre non ci sarà Barba, che ha avuto un problema alla schiena prima dell’Udinese e sta lavorando a parte”.

La formazione scelta per affrontare il Bologna

“Ho un’idea da un po’ di giorni e non penso che cambierà da qui a sabato. Va detto che alcuni, tipo Braunoder o Fadera ed altri giocatori sono tornati tardi dalle Nazionali. Domani li valuteremo”.

Nico Paz e Perrone

“Mi aspetto tanto da Nico Paz e Perrone. Penso che siano perfetti per il nostro stile di gioco. E poi sono molto giovani. Ci saranno partite in cui faranno bene e altre in cui faranno meno bene, ma tocca a me imparare a gestirli. Perrone ci ha dato tantissimo finora: ha personalità da vendere. Nico è un po’ più indietro, ha ancora tanta strada da fare, ma è un talento purissimo”.

Focus su Van der Brempt e Iovine

“Van der Brempt e Iovine sono due profili che mi piacciono molto. Faccio affidamento su entrambi e non ho delle gerarchie. Gioca chi dimostra e chi mi dà più sensazioni positive. Indipendentemente da chi scelgo, chiedo sempre le stesse cose”.

Sergi Roberto

“Sergi Roberto ha il compito di essere un giocatore importantissimo per la squadra. Ha voglia e fame di essere protagonista. Nel Barcellona ha giocato ovunque per amore del club. Credo molto in lui, è pronto anche per partire dall’inizio. Può giocare insieme ad ogni centrocampista perché è un ragazzo intelligentissimo”.

Rigorista

“Da quando sono arrivato è sempre stato Verdi. Per quanto mi riguarda, calcia chi se la sente; calciare un rigore è una questione di personalità più che di tecnica. Come allenatore solo Del Bosque sceglieva i rigoristi prima. Qui al Como calcerà chi se la sentirà”.

Attacco sterile

“Non sono d’accordo sulle critiche al nostro attacco. Noi calciamo tantissimo, ma la palla non entra. Arriverà un giorno che il pallone entrerà, produciamo troppo per non segnare. Aver fatto solo un gol finora è colpa di tutta la squadra. Abbiamo quattro attaccanti che hanno segnato sempre, non mi preoccupo”.

Portiere del Como

“Audero pronto per giocare dal 1′, è possibile che giochi. Reina ha fatto bene fino ad ora e ci ha dato tantissimo aiuto con la palla. Grazie a lui la squadra ha più fiducia. Emil deve migliorare nel gioco coi piedi, ma non gli mettiamo pressione: è un grandissimo portiere e ha fatto una grande carriera. Io mi fido di entrambi e vedo che si stanno allenando benissimo ed hanno un grande rapporto. Deciderò io chi gioca, ma siamo tutti pronti ad iniziare dal 1′, o a subentrare”.

Kempf

“L’impressione su Kempf è stata molto buona. Gioca bene con la palla ed è forte fisicamente e di esperienza. Sono contento di lui, è un giocatore validissimo”.