Pecchia pre Parma-Milan: “In porta il ballottaggio è sempre aperto”
Dopo il pareggio dell’esordio contro la Fiorentina, Fabio Pecchia carica il suo Parma in conferenza stampa alla vigilia di Parma-Milan. Domani, al Tardini, arriva il Milan, anch’egli reduce da un pareggio al debutto, ma con l’umore opposto rispetto a quello dei crociati. I rossoneri non vogliono steccare per la seconda volta di seguito e si preparano ad una sfida molto intensa e difficile contro gli emiliani.
Fabio Pecchia ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Parma-Milan, fornendo tantissimi spunti anche sul futuro della sua squadra. E dando anche indicazioni ben precise, in ottica fantacalcio.
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Le parole di Pecchia in conferenza stampa prima di Parma-Milan
Su Parma-Milan
“Questo genere di partite ti spingono verso i tuoi limiti e ti esaltano nelle difficoltà. Contro la Fiorentina abbiamo giocato bene, ma abbiamo anche fatto degli errori. C’è qualcosa da correggere e all’inizio abbiamo rischiato più di quanto dovuto. In vista del Milan correggerò qualcosa, ma saremo sempre noi stessi. Il livello è più alto, bisogna limitare le difficoltà. Theo e Leao formano una delle catene più forti in circolazione. So già che Coulibaly dovrà lavorare molto bene: avrà un bell’esame da affrontare“.
Sulla posizione di Delprato
“Non ho ancora le idee chiare su chi gioca. Sicuramente avere un’opzione in più è importante: prima avevamo solo Valenti, ora uno in più. Balogh e Circati hanno lavorato bene e si abbinano altrettanto bene, sia per fisicità, che per velocità. Anche Delprato può far il centrale. Stanno tutti e tre bene, non si rompono gli equilibri in base a chi gioca, saranno valutazioni dell’ultimo momento“.
Chi al fianco di Estevez
“Ho sempre cambiato. Valuto volta per volta la condizione individuale di ogni giocatore e il tipo di partita, per elaborare una strategia. Bisogna considerare anche le caratteristiche degli avversari, Estevez ha caratteristiche diverse rispetto a Cyprien, Sohm e Bernabé. Tutte opzioni valide: significa che posso cambiare anche in corsa, come fatto con la Fiorentina“.
Sul ballottaggio degli esterni
“Rispetto alla settimana scorsa, Cancellieri ha messo altra benzina nelle gambe: ha fatto 20 minuti di partita. Non sapevamo la tenuta fisica, ma sia lui che Pontus possono ricoprire tutti i ruoli davanti: è un grande vantaggio, mi permette di avere più scelta. Devono capire che i cambi sono sempre possibili: all’inizio è normale che si arrabbiano, ma noi abbiamo bisogno di mantenere un ritmo alto e spingere tutti massimo della condizione. Non è un lavoro facile, ma porta i risultati: servono i gol che hanno portato Dennis, Mihaila, Benek e Partipilo. Quest’anno tocca anche ai nuovi“.
Ballottaggio in porta
“Il ballottaggio in porta è sempre aperto. Ho tre portieri di livello: non solo Suzuki e Chichizola, anche Corvi è un portiere su cui ho assoluta fiducia. Sceglierò di volta in volta”.