Atalanta, calciomercato in uscita: due cessioni per 80 milioni di euro

Grandi novità di calciomercato in casa Atalanta, alle prese con una situazione non facile che riguarda alcuni tesserati attualmente sotto contratto con la Dea. In particolare, vale la pena citare i casi che riguardano Ademola Lookman e Teun Koopmeiners. A cui si aggiunge, in entrata, l’arrivo ormai imminente di Bellanova. Per comprende le prossime mosse di calciomercato dell’Atalanta, è giusto fare un po’ di ordine.

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Calciomercato Atalanta: Lookman e Bellanova

Partiamo dalla situazione legata ad Ademola Lookman: il nigeriano non è più ai margini della squadra, è tornato ad allenarsi e domenica potrebbe già essere tra i titolari. Questo poiché l’interesse del PSG non si è mai concretizzato del tutto, mentre l’offerta dell’Arsenal è ancora troppo bassa. Inoltre, la dirigenza della Dea sta pensando ad un modo per blindare l’attaccante con un contratto al rialzo e un prolungamento dell’accordo.

In entrata, invece, è ormai fatta per Bellanova. Il terzino, che arriva dal Torino, firmerà nel giro di qualche ora e potrebbe diventare ufficiale a momenti. Un enorme rinforzo per l’Atalanta che, però, a questo punto si trova costretta a lavorare in uscita, per riordinare il bilancio.

Calciomercato Atalanta: Koopmeiners e Touré in uscita

Per quanto riguarda i calciatori sulla lista dei partenti dell’Atalanta, spicca il nome di Koopmeiners. La situazione con l’olandese è ad un punto di non ritorno: lui si è autoescluso dalla rosa e spinge per la cessione, la Juventus lavora per l’acquisto, ma manca l’accordo sulla cifra. La Dea ha innalzato il muro alla cifra di 60 milioni di euro, anche se la distanza con la Juventus resta ancora abbastanza ampia. Tuttavia, tutto lascia presagire che si arriverà alla chiusura.

Ma Koop non è l’unico che potrebbe lasciare la Dea. Ben più avviata ed in dirittura di arrivo è la cessione di Touré. L’attaccante maliano è in procinto di lasciare Zingonia, con lo Stoccarda in pole position.

L’Atalanta punta ad accumulare un tesoretto di circa 80 milioni dalle due cessioni in questione, così da poter recuperare dalle spese fatte in questa estate e puntare a chiudere nuovamente il bilancio in positivo.